Nella giornata del 30/05/2017 presso la Capitaneria di Porto di Molfetta (BAT) è stato effettuato il primo collaudo ufficiale dei nuovi motori entrobordo FNM in dotazione al battello Zodiac Hurricane GC A75 della Guardia Costiera di Molfetta – Capitaneria di Porto.
Gli ingegneri dell’azienda Lucana FNM (Marine Diesel Engine) sono stati impegnati diversi mesi nella definizione di tutte le caratteristiche tecniche per soddisfare le specifiche richieste dal corpo specialistico della Guardia Costiera portando ad un livello di personalizzazione tecnica elevata i motori dell’imbarcazione pensando finanche alla customizzazione grafica del cover motore raffigurante il logo della Guardia Costiera.
Nel Porto di Molfetta, sede della Capitaneria di Porto, si è tenuto il collaudo ufficiale del battello motorizzato con una coppia di FNM 30HPE l’ultimo nato della casa costruttrice lucana in grado di offrire prestazioni ad elevate potenze, un’unità propulsiva con un alto rapporto potenza-cilindrata ottenuto grazie allo sviluppo della gestione elettronica dell’iniezione unitamente alla marinizzazione compatta.
Il motore utilizza un sistema di iniezione common-rail controllato elettronicamente da una centralina creata ad hoc per tutte le unità contraddistinte dalla sigla HPE, che assicura strategie di controllo uniche, il rispetto delle più restrittive norme anti inquinamento e l’antispegnimento nelle situazioni di innesto marcia per installazioni ad elevata inerzia oppure i rapidi cambi marcia.
Tutti i test effettuati, avvenuti nella mattinata, hanno dato esito positivo e grande soddisfazione è stata espressa dal comandante del battello e da tutta la commissione di collaudo per i risultati raggiunti, ma soprattutto per aver rimesso in acqua l’unità più versatile della flotta del Corpo della Guardia Costiera. Il battello ha raggiunto la velocità massima garantita stabile di 42 nodi.
L’ingegnere Francesco Iantorno insieme all’Ingegnere Cafaro, rispettivamente direttore e responsabile assistenza della FNM, hanno presenziato le fasi del collaudo dimostrando il particolare interesse che l’azienda lucana manifesta per i corpi militari. Come già avvenuto per la Marina Militare, dichiara l’ing. Iantorno, l’FNM ha creato una divisione che sviluppa le trasformazioni specifiche per i corpi militari rendendo ancora più performanti ed affidabili i propri motori destinati al diporto. L’ingegnere Iantorno che ha voluto fortemente motorizzare questo battello della Guardia Costiera, supportato dal dealer Pugliese, la Nautica DDR, ha manifestato una grande soddisfazione per il risultato ottenuto e ha garantito che tale approccio, “amichevole” che non si riduce ad una semplice fornitura, ma una condivisione delle specifiche richieste dai corpi militari, perdurerà anche durante le operazioni manutentive e sarà garantita per tutte le successive forniture che sono in essere.